Sarà dura riprendersi dalla serata di ieri.
Finisce un altro anno di prove, canzoni e concerti che, per quanto siano stati pochi come quantità, sono stati importanti come qualità: Sinnai, Sospirolo o Valle di Cadore che fosse, siamo sempre tornati a casa con qualcosa in più.
Già, tornare a casa. Era dalla primavera di quel maledetto 2020 che non vedevamo più la nostra sede, ma a riaprire la sua porta d’ingresso, a gennaio 2023, quasi ci sembrava di non essercene mai allontanati: tutto era ancora lì, al suo posto, a ricordarci le pagine di storia che abbiamo scritto e continueremo a scrivere.
Ricordare, perché di questo si è parlato ieri sera: non solo maestri e coristi nostri e altrui, ma anche altre cose che diamo per scontate e assodate, e invece continuano a riportarci tristemente con i piedi per terra.
Storia, sì, perché ieri sera abbiamo potuto festeggiare 52 anni di attività al momento giusto, anziché dover rimandare un traguardo importante come il cinquantesimo anniversario per cause di forza maggiore.
Continuare, vedere un futuro davanti a noi. Abbiamo salutato l’ingresso di tre nuove voci: per Lorenzo Sasset nei Tenori Secondi e Raffaele De Cian tra i Baritoni c’è stato il debutto assoluto, mentre Alex Stramare (Tenori Primi) ha vissuto la sua prima “Una serata per ricordare…” dopo aver esordito ufficialmente a Villa Patt a settembre.
Un sentito ringraziamento va a chi ha reso possibile quest’edizione numero 24 di “Una serata per ricordare…”, con l’invito a continuare a seguirci per essere sempre aggiornati sulle nostre attività.
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